La storia di Isabella e come la villa di famiglia è diventata una perfetta struttura per eventi...
Ho sempre amato raccontare storie ai bambini, popolate di diavoletti, draghi buoni e principesse strane e molto cocciute…
Oggi proverò a raccontare la mia di storia, quella di una ragazza che sognava di diventare una pittrice e un architetto, che si è trovata costretta a diventare un’imprenditrice e a disegnare scarpine per bambini e che, ormai in tarda età, ha deciso di reinventarsi e di trasformare la tenuta di famiglia in una location per matrimoni.
I miei sogni di ragazza si sono purtroppo infranti subito dopo il liceo.
Erano gli anni ’70 e la facoltà di architettura non era proprio molto tranquilla…
Avevo una madre meravigliosa e un padre padrone che doveva dirigere tutto. Non solo l’azienda ma anche la famiglia. Io ero la predestinata, dovevo entrare in fabbrica!
Quindi niente architettura e, alla fine, mi sono laureata in Criminologia a sfondo sociale.
Anche questo con un’azienda di calzature c’entrava ben poco ma, forse, agli occhi di mio padre, mi dava un aspetto più…maschile!
Sono passati gli anni e ho impiegato la mia vena creativa nelle calzature per bambini occupandomi dello stile fino a quando, purtroppo, il mercato, invaso dal gigante cinese, ci ha costretto a chiudere l’azienda.
Avevo perso da qualche anno mia madre, una donna dalla quale avevo imparato la dolcezza ma anche la determinazione, che mi aveva educato a ricevere e ad organizzare eventi per i numerosi ospiti che spesso gravitavano intorno alla nostra azienda, che mi aveva insegnato a ridere e a piangere ma anche a rialzarsi sempre.
Mio padre si era risposato con una signora che alla fine era riuscita ad allontanarlo da noi figli, poi anche lui era venuto a mancare, avevo chiuso l’azienda…
Come dallo smarrimento nasce un'idea vincente
E’ stato un periodo molto difficile e doloroso, ero sempre stata abituata a lavorare duro e ora mi trovavo in casa, un po’ smarrita e confusa.
Con Arianna, la moglie di mio fratello e la mia “quasi sorella” ci siamo ritrovate un giorno nella grande casa dei miei genitori, svuotata di tutto e di tanti ricordi…
Mi sentivo disorientata ma avrei voluto far rivivere quel luogo meraviglioso che era stato teatro di tanti momenti felici.
E’ stato in quel momento che ho immaginato, nel grande prato della piscina, una coppia di sposi sorridenti, circondati da tanti amici festosi…
-Era una grossa sfida: rendere la nostra casa di famiglia una location perfetta per i l matrimonio.
Naturalmente né Arianna, architetto del paesaggio, né io avevamo esperienza nel settore.
In quel momento la strada più semplice ci è sembrata quella di rivolgerci ad un albergatore di Montecatini, molto noto per la realizzazione di eventi, con il quale avevamo organizzato anche alcune occasioni mondane per l’azienda e personali.
Perciò decidiamo di affidargli la villa in gestione per un anno.
Risultato: dopo 12 mesi non è venuta a vedere la nostra tenuta nemmeno una coppia!
Il momento della svolta: nasce Tenuta Poggetto
A quel punto avevamo due strade da percorrere, dare forfait o fare da sole! Naturalmente abbiamo scelto la seconda strada perché la parola arrendersi non ci piaceva per niente!
Ci siamo rimboccate le maniche: io ho fatto un corso di wedding planner con Enzo Miccio per capire un po’ di più questo mondo a noi sconosciuto, poi i primi contatti con il portale di Matrimonio.com per farci conoscere, i lavori di ampliamento per rendere la nostra casa adatta ad ospitare fino a 200 persone, l’inserimento dei miei quadri e di molti pezzi di arredamento di design, che hanno reso Tenuta Poggetto quella che è adesso: l’unica tenuta d’autore con vista sulla valle di Montecatini e le colline di Leonardo…
Con i primi contratti abbiamo capito che forse avevamo imboccato la strada giusta e che quell’ iniziativa, che speravamo riuscisse a coprire i costi di gestione della villa, poteva darci delle vere soddisfazioni.
Naturalmente abbiamo trascorso notti agitate nei giorni precedenti ai primi matrimoni.
Saremo state in grado di gestire gli eventi? La tenuta sarebbe stata apprezzata dagli sposi e dai loro ospiti?
Le recensioni positive degli sposi.
Sono arrivate le prime recensioni positive.
Avevamo anche messo un libro per le dediche nella suite nuziale e, ogni volta che le coppie lasciavano la villa, andavamo di corsa a leggere i commenti che ci avevano lasciato, e quanta soddisfazione per le parole che leggevamo! A volte, addirittura, specialmente a me, che sono di lacrima facile, le parole ci facevano commuovere.
I due anni di Covid ci hanno fermato ma non nello spirito. Durante le lunghe ore di isolamento avevo accarezzato l’idea di riprendere gli studi per quel sogno giovanile…poi però ho pensato che era meglio dedicassi il mio tempo all’apprendimento dei più importanti programmi di grafica che mi sarebbero potuti servire nell’organizzazione degli eventi.
L’attività di Tenuta Poggetto è iniziata nel 2017, abbiamo ancora molto da imparare però io penso sempre che con il coraggio e la determinazione si possono raggiungere le competenze che mai avresti creduto di avere e che con la tenacia e quel pizzico di fortuna che, se la si cerca, c’è sempre, si possono ottenere grandi risultati.
La soddisfazione di veder nascere tante nuove famiglie felici
Quando sta per iniziare un evento e cominciano ad arrivare gli ospiti, a volte adesso mi siedo su una panchina vicino al laghetto.
Vedo le persone stupite e ammirate dalla bellezza della nostra tenuta e allora ripenso con commozione al passato, a quando erano ancora con noi i nostri genitori e in casa c’erano feste, belle cene, balli…
Vedere che il Poggetto rivive e non è più un mausoleo mi riempie il cuore di gioia e mi fa pensare: forse ce l’ho fatta!
Per me la famiglia e sempre stata molto importante e pensare che altre famiglie stanno nascendo lì da noi…non ha prezzo!
E’ questo che Arianna ed io desideriamo sopra ad ogni cosa: che nella nostra tenuta ci sia felicità.
Ed è per questo che ci piace accompagnare le coppie durante il percorso di preparazione al matrimonio, per questo vogliamo che i futuri sposi siano liberi di scegliere quale momento realizzare in ogni angolo del parco e della villa, per questo cerchiamo di evitare loro ogni momento di ansia prevedendo l’uso di tutti gli interni per vivere sogni tranquilli anche in caso di tempo capriccioso.
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